Antonio De Vitis: «Samp rivelazione. Alessandro ne approfitti»

Manca ormai poco alla sfida tra Sampdoria e Udinese, la quale rappresenta una buona occasione per i blucerchiati per chiudere con un’altra prestazione positiva il 2014. Ad ammettere, però, la difficoltà della partita è Antonio De Vitis, ex attaccante dei bianconeri e padre di Alessandro, che ora milita tra le fila doriane: «Credo che con il Genoa si possa definire la rivelazione del campionato. Mi auguro regga fino alla fine. Gli ingredienti ci sono tutti: un bravo allenatore, buoni giocatori in ogni reparto, tifosi molto vicini».

Il calo dell’Udinese è stato, tra le altre cose, presagito da Massimo Ferrero: «Le affermazioni del presidente – aggiunge a Udineseblog.it – vanno interpretate nel verso giusto. Certamente l’Udinese non è un fuoco di paglia. Ha una struttura notevole, giovani di valore che si fanno notare e la società investe per il loro futuro creando un mix giusto con gli elementi più esperti. Credo che quest’anno ce ne siano 4 o 5 che possono emergere».

Samp rivelazione e il giovane De Vitis che ha in mano una ghiotta occasione: «Ha avuto un infortunio in ritiro ed è appena guarito, adesso è recuperato. Per il futuro vediamo, può crescere e deve giocare. Trasferimento in Friuli? Sarebbe bello. Io ho fatto quello che dovevo, adesso tocca a lui. Ha la fortuna di essere alla Sampdoria, deve sfruttare questa opportunità».

Per concludere, un commento sull’interesse dei blucerchiati nei riguardi di Luis Muriel: «Il colombiano è un talento di altissimo livello, che ha fatto il 50% di quello che può. La Sampdoria ha preso Okaka, che qui è esploso. Muriel può ancora crescere e a volte cambiare aria può essere positivo. Lo scambio Muriel-Bergessio? Sarebbe una operazione intelligente per tutte e due le società, se riescono a trovare un punto di incontro».