2013
Gastaldello a Radio Sportiva: “Emozione straordinaria”
Ai postumi dell’impresa di Torino, esalta la prestazione corale dei blucerchiati il capitano della Sampdoria Daniele Gastaldello. Intervenuto a Radio Sportiva, il difensore ha commentato la vittoria contro la Juventus e ha espresso una propria opinione sul tecnico Delio Rossi;
ecco quanto raccolto da CalcioNews24.com: “E´ stato un bel risveglio: non riusciamo a capire cosa abbiamo fatto perché vincere in casa della Juve, per di più in dieci, è straordinario. Prima di tutto mister Rossi ha modificato la tattica della squadra, cambiando modulo ed un paio di giocatori. Siamo stati bravi a rimanere in partita, perché nonostante fossimo stati in svantaggio, siamo stati bravi a recuperare. Il gol dell´1-1 ci ha dato la spinta giusta anche se la svolta c´è stata alla fine del primo tempo, perché non ci siamo sfilacciati. Anche io dal campo cercavo di spronare i miei compagni, seppur fossimo in difficoltà. Penso che l´impresa di ieri sia nata da quei 10-15 minuti del primo tempo in cui abbiamo tenuto la gara sull´1-0. Icardi? Ha ottime qualità, però non dobbiamo pensare di essere arrivati.La gara di ieri è stata perfetta, pur avendo anche tanta fortuna, ma noi abbiamo un girone di ritorno davanti ed il nostro obiettivo è la salvezza. Le partite decisive sono contro Siena e Pescara. In questi giorni di preparazione il mister ci ha fatto lavorare tanto ed i frutti si stanno vedendo. Palombo? Con lui ho giocato 5 anni, per me era come ritornare ad un anno fa: mi ha fatto piacere per lui, perché rientrare dopo un anno effettivo in cui non giocava e farlo in una partita così difficile è un motivo d´orgoglio per lui. Se Angelo ritorna il giocatore che era 2 anni fa ci potrà dare una grossa mano. L’apporto di Rossi? Ha portato tante novità: il 3-5-2 non lo avevamo mai fatto. Non pensavo che i risultati potessero arrivare subito. Il lavoro è alla base di tutto e sicuramente dobbiamo continuare su questa strada. Noi abbiamo le potenzialità per arrivare a quota 40 e salvarci. Non è importante vedere cosa fanno le altre, bensì guardare in casa nostra”.