Mihajlovic: «Non posso rimproverare nulla ai ragazzi»

Un combattuto pareggio a Marassi, con le due squadre, Sampdoria e Milan, che hanno offerto una prestazione maiuscola. Sinisa Mihajlovic aveva detto che per arrivare in paradiso sarebbe stato necessario battere il diavolo: due punti buttati per come si era messa la gara, ma di un pareggio contro il Milan si può sempre esere soddisfatti.

Intervenuto ai microfoni di Premium Calcio, Sinisa Mihajlovic ha così commentato l’esito della gara: «Bella partita tra due squadre che igovcavano per vincere, abbiamo creato noi, hanno creato loro: l’ho detto ai ragazzi che hanno offerto una buona partita e non posso rimporverare loro niente. La crescita della squadra si vede dalla classifica, in questo mini ciclo di ferro abbiamo perso solo una gara all’ultimo minuto, su rigore, contro l’inter: potevamo fare meglio ma anche peggio. Con le squadre che sulla carta sono più forti giochiamo alla pari grazie allo spirito e alla forma.

Non sono andato a chiedere niente a Orsato, è venuto lui a dirmi che Okaka non si deve lamentare. Anche io dico sempre a Stefano che non deve lamentarsi perché non è un giusto comportamento, anche se capisco che alle volte gli fischiano falli contro che non ci sono. Ma se vuole crescere deve accettare questa cosa.

Il rigore su Okaka nel primo tempo? Come ho detto non commento, se Orsato ha detto che non era rigore, è giusto così. E come diceva Vuja, “Rigore è quando arbitro fischia”… Ho rispetto per tutti quelli che lavorano nel calcio, è un mondo difficile e dobbiamo avere un po’ più fiducia per tutti quelli che lavorano.
Abbiamo fatto bene, non era facile fare 2 gol, in alcune occasioni avremo potuto chiuderla meglio. 

Okaka in Nazionale? Stefano per noi è imprtante come gli altri, sta facendo un ottimo campionato. I miei attaccanti sono molto generosi e si sacrificano. Sicuramente stafacendo bene, non so se verrà chiamato in Nazionale ma deve continuare ad allenarsi così e a giocare come sta facendo: dipende tutto da lui.

Noi abbiamo preparato la partita in una certa maniera, abbiamo visto che loro sono partiti con personalità e ci davano fastidio, allora abbiamo cambiato modulo, con Soriano su De Jong ed è cambiato tutti, sono nate le occasioni. L’attacco è la miglior difesa, quando pressavano abbiamo attaccato. Abbiamo giocato contro una grande squadra però non posso rimproverare nulla airagazzi che hanno dato tutto.

Le parole di Mancini? Io e Mancini sono amici, tutto quello che dice lo fa per amicizia. Io ho rospetto per i miei colleghi e sono concentrato sulla mia squadra».