2014
Ferrero: «Noi non temiamo proprio nessuno! Mi tengo stretto Mihajlovic»
Dopo aver mandato un messaggio ad Allegri e alla Juventus di aspettarsi due reti quando giocheranno contro la Sampdoria, Massimo Ferrero torna a parlare del match contro la Roma e precisa che la Sampdoria non deve temere nessuno sul suo cammino.
Il Presidente della Sampdoria, con la sua ben nota simpatia, tiene banco su RaiSport: «Io posso sembrare presuntuoso e sono una new entry del calcio, però penso che nessuno deve temere nessuno. Bisogna giocarsela la gara, noi abbiamo avuto 3 palle gol e la Roma 2 però parlano solo della parata di Romero. Sampdoria? Meglio dire Sangloria! Roma? Penso che sia una grande squadra con nomi noti in un campionato a parte, quello tra i giallorossi e la Juve. Penso che la Roma sia favorita per lo Scudetto» e aggiunge «Alla fine sono contento del pari di ieri, con poco si campa e con niente si muore. Però all’87’ potevamo vincere, se avessimo segnato la Roma si sarebbe svegliata diversamente. Okaka l’ha vista all’ultimo la palla altrimenti vincevamo e purgavamo i romanisti».
Un commento su Mihajlovic è doveroso: «Mihajlovic all’Inter? Penso solo che quando si è fidanzati con una bellissima donna, tutti la desiderano, quindi per adesso Mihajlovic è mio e me lo tengo stretto, se poi in futuro deciderà di andare ne riparleremo. Lui è un grande uomo e una persona seria, pensa solo alla Samp».
E su Moratti che ha lasciato la presidenza onoraria dell’Inter: «Moratti? Penso che sia un grande uomo e ho avuto modo di parlarci al telefono e mi pare ingiusto che sia stato trattato così. Ha dato tanto al calcio italiano, parlo da tifoso dello sport. Io gliel’ho detto a Moratti, caccia via quel filippino! Viene dall’Indonesia questo a insultare un emblema del calcio italiano, fossi stato Moratti gli avrei dato due pizzicotti sulle orecchie. Comunque scherzi a aprte voglio bene a Thohir»