Dott. Battistella su Viviano: «15 giorni dovrebbero bastare per il rientro»

Emiliano Viviano ha tenuto in ansia i tifosi della Samp durante il pomeriggio di domenica. Mentre smistava il gioco dal fondo, il suo ginocchio ha preoccupato lui e molti supporters blucerchiati: stop per il portiere, dentro Romero e la paura di perdere l’estremo difensore della Samp per chissà quanto tempo. Poi l’operazione di ieri ha tirato su il morale a Viviano e probabilmente anche ai tifosi.

L’INFORTUNIO – A spiegare l’operazione e i tempi di recupero, ci ha pensato il dott. Ferdinando Battistella del Policlinico di Monza. A Sportitalia, il medico ha spiegato la situazione di Viviano: «Bisogna fare una valutazione selettiva al menisco mediale perché abbiamo una lesione a manico di secchio, ossia una lesione longitudinale in cui una parte si ribalta e si lussa. Era un po’ di tempo che aveva questa problematica, si è evidenziata in modo particolare durante la partita e ha bloccato il ginocchio. Fortunatamente si è dovuto asportare solo un terzo del menisco, quindi con una buona prognosi per un atto di recupero, e con una prognosi per quanto riguarda il menisco assolutamente buona».

TEMPI DI RIENTRO – Continua il dottore sulla situazione di Viviano: «Scioglieremo la prognosi nei giorni giusti, lui tra l’altro inizia la fisioterapia già domani, e se va tutto bene e il ginocchio non si gonfia, farà 5-6 giorni di fisioterapia e 10 di lavoro specifico. Secondo i nostri standard, dopo un intervento del genere in 15 giorni dovrebbe riaggregarsi al gruppo, facendo differenziato, questo in modo che sia pronto per il mister tra il ventunesimo e il trentesimo giorno. In qualità di consulente ortopedico del Palermo, ho sentito il consulente ortopedico della Sampdoria, e abbiamo deciso insieme di effettuare questo tipo di intervento, quindi in pieno accordo tra Samp, giocatore e Palermo».