Responsabile Ferraris: «Danni maggiori nell’ala est. Servirà lavoro consistente»

Genova sta pian piano provando a rialzarsi dopo il brutto colpo subito una settimana, quando la seconda alluvione in tre anni ha flagellato la città. A livello calcistico preoccupa la situazione dello stadio Luigi Ferraris, affacciato sul Bisagno, uno dei corsi d’acqua esondati nello scorso weekend.

Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Roberto Cazzullo, il responsabile dell’impianto genovese: «I danni peggiori hanno riguardato l’ala est dello stadio, dove ci sono le centrali termiche, gli spogliatoi e le aree tecniche: sono danni molto consistenti. I danni sono enormi ovunque, nel nostro caso al momento non sappiamo ancora quantificarli perché ogni giorno riscontriamo un incremento degli stessi».

Al Ferraris in questa settimana è in programma Genoa-Empoli, che si giocherà lunedì sera, ma c’è il rischio rinvio: «Servirà un lavoro consistente, ci sono dalle 40 alle 50 persone quotidianamente impegnate e stiamo cercando in tutti i modi di raggiungere il minimo indispensabile per ottenere l’agibilità dello stadio».