2014
Novellino e il Derby: «Rizzo sarà decisivo. Mi rivedo in Mihajlovic»
Walter Novellino è uno dei pochi imbattuti nel Derby della Lanterna: l’attuale tecnico del Modena ne ha vinti tre su tre, senza mai sbagliare un appuntamento, che fosse Coppa Italia o che fosse campionato. Ai microfoni de Il Secolo XIX, dopo la vittoria per 2 a 0 dei suoi canarini ieri sera, con due blucerchiati in rosa, l’ex tecnico della Sampdoria ha ricordato quei momenti al Ferraris e ha anche pronosticato l’esito della gara di stasera.
«Ne ho vinti tre su tre, tutti emozionanti, soprattutto il primo in Coppa Italia. Pioggia battente, giocammo entrambe bene, ma la nostra voglia di vincere fece la differenza. Erano appena arrivati i Garrone, quel derby ci diede una spinta straordinaria. Ricordo un grande Bazzani, la partita sembrava destinata al pari, ma lui ci regalò la vittoria. Il primo gol lo fece Flachi, con lui mi sento ancora, siamo molto legati: ha dato tanto alla Samp, ma dal calcio ha avuto meno di quanto meritava».
«I derby sono partite a sé, e Genoa-Samp ancora di più. Sfottò, coreografie, è la partita dell’anno. I genoani me ne dicevano di tutti i colori, ma poi se vinci la gioia è doppia. Cercavo di non caricare troppo i ragazzi perché la pressione è altissima. Alla fine decidono i giocatori, ma l’allenatore deve trasmettere il suo carattere. Al posto di Mihajlovic starei attento a non attaccare a testa bassa. Gasperini è molto bravo e questo Genoa è forte, ma anche la Samp è una bella squadra».
«Mihajlovic è molto bravo, in lui rivedo il Novellino cazzuto dei tempi della Sampdoria. Punto su Okaka, mi è sempre piaciuto e sono felice che sia esploso. L’uomo derby? Dico Rizzo: l’ho avuto al Modena, è bravissimo, sa fare tutto. Ho visto che ha esordito col Chievo, sono felice per lui, se giocasse potrebbe essere una sorpresa, poi sarà importante l’esperienza di Palombo, un altro dei miei ragazzi».