Repubblica – Il Ferraris in condizioni disastrate, dai bagni agli ascensori

A poche ore dall’inizio della nuova stagione calcistica, lo stadio Luigi Ferraris non subirà quella svolta tanto auspicata. In seguito all’attenta analisi proveniente dal sito web di Repubblica, la struttura genovese presenta parecchie carenze nel suo insieme, che ne danneggiano il generale aspetto agli occhi di tutta Italia e, in futuro,  di tutta l’Europa: all’interno del Ferraris, infatti, i bagni sono in condizioni disastrate, privi di una igiene anche solo parziale; i tabelloni sono decadenti in quanto non elettronicamente idonei alle innumerevoli immagini che sopra vi appaiono; la rete senza fili è inutilizzabile e nella famosa “zona mista“, dove al termine di ogni partita i giocatori si concedono alle telecamere e alla stampa, piove senza protezione dall’alto. Infine, l’ascensore che porta alla tribuna è fuori uso, così da non permetterne il regolare servizio.

Volgendo, invece, lo sguardo all’esterno dello stadio si può notare come le barriere poste nell’area limitrofa provochino disagi per abitanti e tifosi, oltre a non donare una spettacolare vista della struttura da fuori: lì fuori, inoltre, ci sono i botteghini, spostati di sede rispetto alla precedente sita sul Bisagno, ai cui sportelli si crea sempre una fila insostenibile per il passaggio di auto sostenuto sulla strada di via Jean Monnet.  

Le difficoltà sono molteplici e la risoluzione del problema sembra essere ancora lontana. Il Consorzio Stadium chiede maggiore collaborazione, Ferrero accusa giustamente e prepara un progetto per migliorare un Ferraris da tempo denigrato.