Mihajlovic: «Contento solo per il risultato. Sto aspettando un difensore»

In conferenza stampa interviene Sinisa Mihajlovic, allenatore della Sampdoria, per commentare la prestazione dei suoi contro il Como: finisce 4 a 1 per i blucerchiati, ma il tecnico serbo non è comunque soddisfatto di quanto fatto vedere, soprattutto per il black out dopo la seconda rete di Gabbiadini, che ha fatto assopire un po’ la squadra.

«Noi non siamo in grado di attaccare e staccare la spina quando ci pare, perché noi dobbiamo giocare sempre al massimo, in qualsiasi momento, tenendo alta la tensione. Solo così possiamo vincere, senza abbassare la guardia: se pensiamo che la partita sia finita rischiamo e oggi abbiamo rischiato. Faccio i complimenti al Como per come ha giocato. Sono contento solo per il risultato, ma non per come abbiamo giocato. Abbiamo fatto due gol in 12 minuti, poi ci siamo fermati e abbiamo pensato di poter gestire la partita, che tutto era più facile, ma il calcio non è così: come il pugile, che dà cazzotti sempre, non aspetta che l’avversario si rialzi, anzi continua a picchiare. Succede che noi a volte segniamo e poi ci fermiamo, ma così non deve essere. Prenderemo delle contromisure per questo aspetto e vedremo cosa si può fare».

«Spero che prima di Palermo arrivi qualche giocatore: ci mancano due difensori centrali, uno sicuro. In settimana devono arrivare e speravo che arrivassero prima, ma adesso mancano sette giorni e devono arrivare per forza. Gabbiadini ha avuto un crampo, ma vedremo domani dopo la risonanza: non penso sia una cosa seria. Oggi è difficile trovare qualcuno che abbia giocato bene, perché hanno giocato tutti sotto il proprio livello, come anche Obiang: poteva e doveva dare di più. Su undici posso salvarne due, ma gli altri nove hanno fatto schifo».

«Ha giocato Da Costa perché in questo momento sta meglio rispetto a Viviano: è da un po’ che non gioca con continuità, quindi vediamo in settimana come sta e cosa può succedere, poi decideremo. Per adesso è Da Costa il numero uno e il portiere titolare, poi valuteremo l’inserimento di Viviano. Secondo me, però, non è ancora pronto per giocare. Il Como ha fatto una buona partita, se Ganz avesse avuto il piede del padre magari avrebbe pareggiato e sarebbe stata un’altra partita».