Atzori: «Mi ha sorpreso l’accoglienza di Ferrero all’arrivo di Bergessio»

«Posso dire che Bergessio è un grande attaccante. L’ambiente sampdoriano però è diverso da quello catanese nel senso che in Liguria danno meno tempo al calciatore. Mi auguro che faccia subito bene segnando tanti gol. Sarebbe la benzina giusta per entrare subito nel cuore dei tifosi blucerchiati». Anche Gianluca Atzori, ex allenatore della Sampdoria per cinque mesi nel 2011, ha voluto dire la sua sull’arrivo al Doria dell’attaccante ex Catania, che però il tecnico di Collepardo non ha mai allenato visto che l’argentino è sbarcato per la prima volta in terra etnea, in prestito con diritto di riscatto dal Saint-Etienne, nel 2011 proprio quando Atzori siedeva sulla panchina blucerchiata, a due anni di distanza dall’infausta esperienza da primo allenatore in Sicilia. 

L’ex tecnico della Reggina ha poi commentato l’atteggiamento di Massimo Ferrero, che prima chiama a raduno i suoi tifosi su Twitter e poi si presenta in persona per accogliere il nuovo acquisto: «Non mi ha sorpreso l’entusiasmo dei tifosi che sono molto calorosi – ha detto Atzori a ItaSporPress – Mi ha stupito invece l’accoglienza al giocatore fatta direttamente dal presidente Ferrero. Penso sia raro nel calcio che il massimo dirigente vada in aeroporto ad accogliere il suo nuovo calciatore ma Ferrero è diverso dai precedenti visto che i Mantovani e i Garrone erano molto composti e riservati. Come verrà giudicato questo presidente coinvolgente dalla piazza non saprei, dipende anche dai risultati ma è anche bello vedere un dirigente comportarsi da primo tifoso capace di trasmettere tanto entusiasmo chiamando a raccolta il popolo sampdoriano per l’arrivo di Bergessio. Magari quei tifosi blucerchiati abituati ai precedenti presidenti storceranno il naso».