Quanto lavoro a Bardonecchia. Bovenzi: «Intensità alta»

La Sampdoria a Bardonecchia ha lavorato, eppure tanto. Quasi 40 km di corsa senza palla, lavoro atletico senza eguali e carichi più da mezzofondisti che da calciatori ai quali vanno aggiunti i dati sul lavoro con il pallone, che ammonta in totale a quindici ore di allenamento. A livello di training, quello che ha portato via più tempo alla banda di Mihajlovic è quello tecnico-tattico, seguito dalla preparazione fisica speciale: se si contano i 1700 minuti complessivi di allenamento, 400 minuti a testa se li sono presi le due categorie citate sopra. 

E’ soddisfatto comunque il preparatore Antonio Bovenzi, che ha lavorato a stretto contatto coi collaboratori Vincenzo Catalano e Massimo Manzi. Bovenzi ha dichiarato: «Sono contento del lavoro che abbiamo fatto, partire con un gruppo rodato è stato un vantaggio». Bovenzi dà dei voti speciali a ogni sessione di allenamento: «Un semplice possesso palla può avere un’intensità da 4 a 7 che valuto sul campo, se il possesso palla è 8 contro 3 jolly allora l’intensità è alta. Abbiamo fatto alcune amichevoli ma sono verifiche più che gare vere e proprie, ora inizieranno le cose serie con Entella, Eintracht, West Ham e il torneo spagnolo e ci forniranno dati importanti per il campionato». Le parole di Bovenzi sono riprese da Il Secolo XIX.