2014
Gasparin su Bergessio: «I tifosi si innamoreranno di lui»
Uno che ha avuto modo di conoscere molto bene Gonzalo Bergessio è l’ex direttore generale della Sampdoria Sergio Gasparin, AD del Catania nella stagione 2012-2013. Dagli studi di Primocanale Sport, l’ex dirigente doriano e rossazzurro ha illustrato quelle che sono le principali caratteristiche dell’attaccante argentino, primo obiettivo per l’attacco della Sampdoria.
«Gonzalo Bergessio è un giocatore importante, di cui eventualmente i tifosi si innamoreranno proprio perché è un ragazzo di grande e straordinaria generosità. Magari questo poi lo porta a essere poco prolifico, ma è un calciatore che, come si dice, “canta e porta la croce”: si batte come un leone ed è il primo difensore. Inizia sempre la pressione sul portatore di palla avversario quando la squadra comincia l’azione.
Si tratta di un giocatore importante che è stato frenato nell’ultimo anno da più di un problema fisico che ne ha limitato le potenzialità. Ma ha stretto i denti e giocato, come ho letto su vari mezzi d’informazione, spesso con infiltrazioni. È un generoso, un lottatore che non molla mai.
Un ragazzo straordinario e un ottimo giocatore, su di lui si può sempre contare nei momenti di difficoltà: aiuta la squadra ed è sempre a disposizione dell’allenatore per qualunque tipo di esigenza. Sicuramente è un professionista esemplare.
Nel modulo si Mihajlovic, il 4-3-3, si può collocare come attaccante centrale, ha sempre giocato in questa posizione; il Catania negli ultimi anni ha prevalentemente giocato con il 4-3-3 e Bergessio era il terminale offensivo.
Difficilmente si può adattare sugli esterni in questo modulo; sicuramente può essere schierato in un 4-4-2, mentre in un 4-3-3 come esterno perde molto di quella che è la sua vitalità, generosità e il fatto di andare su ogni pallone nel momento in cui c’è lo spazio e il tempo della giocata».