2014
Romero: «Meritavamo di battere la Svizzera. La Nazionale? La amo»
Sergio Romero è a tre partite dal sogno Mondiale, ma il prossimo ostacolo sulla strada dell’Argentina è insidioso. Infatti, il Belgio, da affrontare domani, sarà un test probante per l’albiceleste ed il Chiquito contattato da lanacion.com.ar sulla rassegna iridata ha dichiarato quanto segue: «In tutto il Mondiale abbiamo sofferto. Durante i 120 minuti con la Svizzera c’era molta tensione, sono stati bravi i miei compagni che hanno sempre corso e dato tutto sul campo. Per fortuna siamo riusciti a vincere. E’ stato un grande sollievo, questo gruppo lo meritava. Il palo di Dzemaili? Non pensavo lo colpisse, in un secondo mi sono passati in mente tanti sentimenti contrastanti. E’ stato il momento giusto per ringraziare Dio. Il calcio è una questione di tattica, di talento, ma a volte anche di fortuna».
«La mia convocazione? Ho sempre creduto nella mie condizioni psico-fisiche e non volevo perdere il posto. Mi emoziona, amo stare in Nazionale. Siamo come una famiglia, perché siamo più che amici».