Rissetto: «Alla Samp servono quattro rinforzi. Ferrero? Aspettiamo»

Ha seguito la Sampdoria da vicino per molto tempo e ci ha anche scritto un libro sopra. Goteborg Blues racconta la storia della Samp sulla strada della finale di Coppa delle Coppe 1990, Stefano Rissetto ha voluto invece dare una prospettiva sulla prossima stagione blucerchiata in un’intervista esclusiva a ilsussidario.net. A partire dai possibili problemi economici della nuova Samp targata Ferrero: «Aspettiamo di vederlo all’opera per giudicarlo, di certo la famiglia Garrone aveva detto che se avesse venduto voleva un nuovo proprietario che desse garanzie sul futuro della Samp. Quello che stupisce è il modo con cui è stata effettuata la cessione del club: tutto è stato annunciato a cose fatte».

La prima impressione su Ferrero: «Aveva già intenzione di entrare nel calcio, anni fa gli fu offerta di acquistare la Salernitana ma rifiutò. Ha comunque promesso un colpo importante prima della fine del mercato». Sul futuro di Obiang, destinato al Milan: «Obiang ha giocato un campionato condizionato dalla pubalgia, ma è un ottimo calciatore del ’92. Non so se finirà al Milan: di certo è forte». Mustafi invece potrebbe andare all’estero: «Sta avendo successo ai Mondiali. La Juventus l’aveva cercato in passato, ma aveva offerto solo sei milioni e Mustafi ne vale di più. La società che lo comprerà dovrà tenere conto di questo». Su Romero: «Sta facendo bene ai Mondiali, ma ha un ingaggio pesante, troppo alto per la Samp. L’importante è venderlo per il suo reale valore».

Al posto di Maxi Lopez arriverà qualcun altro: «La Sampdoria sta pensando a Bergessio, che non finirà in Serie B. Il Catania ha chiesto otto milioni, una cifra veramente alta, ma l’affare si potrà fare a meno». Si spera che la Samp non si fermerà a questo: «Un portiere, visto che nemmeno Da Costa dovrebbe rimanere. Si parla di Brkic e Frison. Un difensore al posto di Mustafi, se partirà. Poi un centrocampista: piace Cambiasso, ma il suo ingaggio è veramente alto. Infine un attaccante».