Il Secolo XIX – Ferrero e l’austerity in casa Samp

Massimo Ferrero è arrivato da poco, ma ha ben chiaro in mente il da farsi. Il neo-presidente blucerchiato si è subito messo al lavoro per rendere la Sampdoria più efficiente. Dopo il CdA, si è deciso di ottimizzare la gestione dei costi. E la proposta di un consulente di Ferrero ai dipendenti di Corte Lambruschini è stata quelli di tagliargli il 20% dello stipendio. Un terremoto riguardante solo gli impiegati, il cui costo lordo totale è di due milioni di euro.

La proposta fatta da Ferrero, secondo quanto riportato da “Il Secolo XIX”, è necessaria per riportare il bilancio a posto, in modo da non aver perdite ogni anno. Le uscite non possono superare le entrate: visto che le entrate per la Samp sono rappresentate dai 40 milioni dei diritti tv e gli ingaggi dei calciatori sorpassano tale tetto, bisogna recuperare da qualche parte. Ecco spiegata l’intenzione di Ferrero di tagliare i costi all’interno della società.