Özil, Mustafi e Khedira esentati dal Ramadan

Sono tre i giocatori di fede musulmana che militano nella Germania di Loew e tra questi c’è anche il blucerchiato Mustafi.
Shkrodran Mustafi già in una intervista al Samp Magazine aveva sottolineato l’importanza del rispetto del sua religione anche se, inevitabilmente si sarebbe dovuto “scendere” a compromessi perchè l’attività agonistica difficilmente riesce a concilliarsi con i dettami del Corano riguardanti appunto il periodo del Ramadan.

«Sono musulmano e tutti i miei parenti sono credenti. Per me la religione è molto importante, è qualcosa di grande, che mi dà forza e mi aiuta tanto, nei momenti positivi e in quelli negativi. Cerco, nei limiti del possibile, di seguire tutte le regole. Giocando a pallone, ad esempio, non posso fare il Ramadan, digiunare mi riesce impossibile, ma rimedierò quando smetterò di fare questo mestiere. Per il resto non bevo alcolici, non mangio carne di maiale. Sono molto osservante» aveva affermato a Samp Magazine e ora, proprio durante i mondiali, la questione digiuno per il Ramadan si ripropone e non solo per il blucerchiato.

Anche Özil e Khedira sono musulmani e Mister Loew ha precisato, come riporta la Gazzetta dello Sport: «I giocatori possono essere esentati, non lo seguiranno». Niente digiuno quindi per i tre giocatori mussulmani, in attesa di affrontare agli ottavi l’Algeria che urla vendetta per il Mondiale del 1982.