Borse di studio per 23 giocatori di B: c’è De Vitis

Più passano gli anni e più aumentano i calciatori professionisti con un diploma di scuola superiore e addirittura che decidono di iscriversi all’università. Una realtà che cozza in pieno con lo stereotipo del calciatore ignorante al quale ci siamo abituati col passare negli anni. In effetti quasi nessuno faceva niente per smontare il cliché.

Ma oggi le cose sono cambiate, così, come svelato da La Gazzetta dello Sport, la Lega di Serie B ha deciso di incentivare la voglia di studiare di tutti quei giovani professionisti che ogni fine settimana scendono in campo. Oggi alle 12 a Noverate, Como, presso la sede dell’Università telematica E-Campus saranno assegnate ben 23 borse di studio, finanziate dai fondi derivanti dallo sforamento del Salary Cap.

Tra i 23 giocatori che verranno premiati questa mattina, c’è anche il blucerchiato Alessandro De Vitis, diplomato al liceo scientifico, che già in passato aveva iniziato a studiare Economia Aziendale all’università. Oltre a lui, altri 22 ragazzi del campionato cadetto, dei settori giovanili, dell’Under azzurra; i premiati, potranno scegliere di iscriversi a 4 corsi differenti: economia, ingegneria, lettere e psicologia. Sarà per loro possibile frequentare le lezioni online.