Garrone: «Boskov era un uomo diverso da tutti»

Edoardo Garrone intervenuto alla Festa del Samp Club “Il Baretto” ricorda Vujadin Boskov. Un pezzo della grande Sampdoria che purtroppo ci ha lasciato, ma che veglierà sui blucerchiati da lassù assieme a Paolo Mantovani e Riccardo Garrone.

«L’ho conosciuto marginalmente, io ricordo all’epoca eravamo sponsor di quella Sampdoria, era un personaggio che andava oltre ai cliché della gente del calcio con la simpatia, le sue battute il suo modo guascone di interpretare il suo ruolo. Lascia un grande vuoto nella storia della Sampdoria, che è stata per altro nei suoi anni la storia più importante, le pagine più importanti della storia della Sampdoria. Lascia un grande vuoto come personaggio e per quello che ha fatto, ma soprattutto per l’uomo che era con il suo carattere il suo modo di interpretare il suo ruolo in modo diverso da tutti gli altri. Non ho un ricordo personale, perché all’epoca ogni tanto venivo invitato da Paolo Mantovani come rappresentate dello Sponsor Erg a seguire la squadra, mi ricordo qualche trasferta. Lo ricordo da tifoso per le emozioni che trasmetteva con quella squadra, sapere della sua scomparsa è come se mi avessero portato via un pezzo di storia della Sampdoria».

Dal nostro inviato Gabriele Corso