Salvezza archiviata: ora si ragiona sul futuro di Mihajlovic

Beh, la salvezza è cosa fatta da tre settimane. Almeno ufficiosamente, mentre ufficialmente la Samp è salva da domenica. Ormai quello non è più un problema, così in casa Samp si ragiona sul futuro di Sinisa Mihajlovic. In teoria il rinnovo è automatico fino al giugno 2015, ma bisogna discutere di programmi, obiettivi futuri e calciomercato. Tutti argomenti chiave che dovranno convincere il serbo a proseguire con la Samp in maniera entusiasta.

Come riporta “Il Secolo XIX”, l’incontro è previsto nelle prossime ore, tra domani e dopodomani: si vedranno Mihajlovic, Garrone, il vice-presidente Remondini e il d.s. Osti. Le risposte di Mihajlovic possono esser solo due: rispettare il contratto fino al 2015 o dimettersi e salutare la compagnia. La differenza starà nelle prospettive che la Samp offrirà al Re Mida blucerchiato.

Lazio e Inter sono i sogni di Mihajlovic, visto che ci ha militato da giocatore. Ma è anche vero che Mazzarri e Reja sembrano stra-confermati per la prossima annata; l’estero sembra una seconda scelta rispetto alla Samp per Sinisa. Che chiederà garanzie, sebbene sappia che una o due cessioni eccellenti sembrano esser da bilancio (papabili tra Obiang, Mustafi e la comproprietà di Gabbiadini da trattare con la Juventus).

Allo stesso tempo, però, l’area tecnica subirà un upgrade notevole (dentro Braida e Pecini, di ritorno dal Monaco) ed essa gli consentirà di mettere le mani su giocatori appetibili. Gli obiettivi però sono importanti: un altro anno di lotta alla salvezza e basta potrebbe non accontentare il serbo. Se ci sarà un sì, comunque, Sinisa lo dirà perché convinto. Insomma, si eviterà un Delio Rossi-2, con l’ex tecnico che era troppo allettato dalla proposta economica per rifiutarla.

Se Mihajlovic dirà malaguratamente no – appare difficile – la Samp si guarderà intorno. Certo è che per il fine settimana le carte dovrebbero esser sul tavolo. Prima si definiscono questi affari, meglio è per tutti. Garrone vorrebbe presentarsi all’assemblea degli azionisti con un sì di Miha, cosa che non gli riuscì con Rossi un anno fa. L’assemblea è il 23 aprile prossimo, dove si parlerà di bilancio, numero di consiglieri e del caso-Sagramola.