Mandorlini in conferenza: «Non facevo Mihajlovic così ironico. Domani sarà dura»

Una stagione da urlo per una neopromossa, un campionato di assoluto livello per una squadra che non giocava in Serie A da più di 10 anni, una società che partita due anni fa dalla Lega Pro ha investito giusto e grazie a uomini di primo piano ha costruito questo piccolo miracolo chiamato Hellas Verona. 43 punti, una formazione mix fra giovani di talento e l’esperienza dei veterani, con in panchina un allenatore che nella sua carriera mai aveva potuto provare la Serie A, Andrea Mandorlini.

Proprio il mister scaligero si è presentato nella sala stampa di Peschiera del Garda per la consueta conferenza della vigilia, rilasciando le seguenti dichiarazioni: «Le parole di Mihajlovic? Mi fa piacere che sia ironico, non lo facevo così. Al di là di tutte le battute domani sarà dura. Dopo la sconfitta di Bergamo anche loro vorranno rifarsi. Da quando c’è Sinisa la Samp ha fatto bene, ma noi siamo una neo-promossa e abbiamo ottenuto la salvezza prima di altri, quindi…».

In settimana Sean Sogliano ha strigliato la squadra per il piccolo calo avuto nelle ultime settimane: «Ci sta un calo durante la stagione e ci metterei la firma a ritrovarci in queste condizioni anche l’anno prossimo. Ci sono ancora dieci partite per fare punti, ma rimane l’obiettivo raggiunto: la salvezza. Ha detto cose importanti e io vedo che i ragazzi sono motivati, i primi a voler continuare bene sono loro. Il rinnovo di Halfredsson? Per noi è un uomo importante. Ha passato molto tempo qui, è nel gruppo fin dalla Lega Pro. Penso sia normale quando si è svincolati guardarsi attorno, ma sapevo che avrebbe voluto restare. Su di lui e la sua forma ci sono state molte voci, ma ci vorrebbe più equilibrio nel giudicarlo. Domani c’è, ma deve essere sempre pronto». 

In chiusura, un commento sull’aumento del prezzo dei biglietti per il settore ospiti in occasione di Chievo-Hellas, in programma il prossimo 6 aprile, operato dal presidente del Chievo Campedelli: «Il caro biglietti? Dovreste chiederlo a lui, ma personalmente, se fossi un tifoso dell’Hellas, non andrei. Rimarrei fuori».