2014
Lavagna: «Lo stadio? L’amministrazione deve dare risposte»
Maurizio Lavagna, intervenuto a Telenord, parla sia della partita ormai archiviata contro l’Atalanta, della prossima contro l’Hellas Verona e chiaramente del progetto Stadio in Fiera.
Lo Stadio in Fiera è questione di grande importanza, la problematica principale è il fatto che “Genova è la città dei no” e questo non aiuta il rilancio cittadino. Riguardo allo stadio Maurizio Lavagna è chiaro: «A Genova ci vorrebbe una amministrazione che rispondesse e motivasse i suoi “sì” e i suoi “no”. L’idea dello stadio sul mare non è poi così nuova, già in passato mi pare fosse stata lanciata da parte del Genoa. Ci troviamo di fronte ad amministrazioni che non danno risposte e non si assumono responsabilità, poi senza fare le vittime sembra quasi che quando si muove la Samp ci siano sempre maggiori ostacoli».
Archiviata l’Atalanta si pensa subito al Verona, partita decisiva per il rilancio verso la salvezza quasi, ma non ancora, raggiunta.
«Domenica, contro l’Atalanta, non c’è stata la reazione dela squadra, ho visto grossi problemi a centrocampo anche perchè, mentre Palombo sembra reggere bene, Obiang e Krsticic sono abbastanza discontinui. Dispiace soprattutto per quei 300 tifosi che si sono recati in trasferta in un periodo di difficoltà economica. Mihajlovic ha fatto tanto da quando a novembre ha preso in mano la squadra di Rossi, adesso c’è Hellas Verona e se devo pensare ad un turnover mi piacerebbe vedere anche Fiorillo in porta».