2014
Braida e l’approdo alla Samp: «Non vedo l’ora di ricominciare»
Presente domenica al Mapei Stadium di Reggio Emilia, Ariedo Braida sembra pronto a tornare al lavoro. Dopo aver lasciato il Milan, la Sampdoria sembra ormai la sua prossima tappa nella carriera da dirigente sportivo. Lui stesso ha confessato di esser impaziente: «Non vedo l’ora di rientrare. Un dirigente può cambiare società in qualsiasi categoria del calcio italiano durante il corso della stagione, anche all’interno dello stesso campionato. L’unica eccezione è la Serie A».
E per questo Braida dovrà attendere l’estate, altrimenti lui sarebbe già tornato in pista. Un personaggio innamorato del calcio: «Il mio segreto è restare nell’ombra. L’ho detto tante volte: solo così sono resistito 28 anni». Forse senza l’avvento di Barbara Berlusconi alla guida del Milan, lui sarebbe ancora lì: «Mai guardare al passato, io guardo al futuro», dice il dirigente, come riporta “Il Secolo XIX”.
Lo hanno cercato all’estero (sopratutto al Monaco), ma Braida vuole restare in Italia per motivi familiari. E allora la sua nuova avventura a tinte blucerchiate, di cui manca l’ufficialità, sarà piena d’entusiasmo. Come quella di un ragazzino che vede il campo da calcio per la prima volta: a Braida, quest’entusiasmo, non mancherà di certo in quel di Genova.