2014
Cartellino Viola – Garrone: «Mihajlovic me lo tengo stretto. Braida? Non ora…»
A margine della premiazione per il Cartellino Viola, Edoardo Garrone ha rilasciato altre dichiarazioni a “La Gazzetta dello Sport” a partire dalla scelta del tecnico: «Mihajlovic? Sapevo che era bravo e un uomo dal carattere molto forte. Avevamo bisogno di fiducia. Era psicologo come Boskov e bravo come capacità tecniche e molto bravo con lo spogliatoio. Me lo tengo stretto. Del futuro non si parla perché dobbiamo salvarci e farlo meglio possibile. Ha un contratto fino al 2015, non esistono opzioni di rinnovo».
Non solo Mihajlovic ma anche pensieri su una nuova entrata dirigenziale: «Braida? Ora non potrebbe assumere alcuna carica, non ne parlo. Lo farò più avanti».
Infine spazio alle considerazioni sull’importanza di avere uno stadio di proprietà: «I nuovi stadi darebbero al calcio italiano una nuova spinta a essere più competitivi. La Juve è una sola, mi auguro che tutti potranno avere uno stadio di proprietà. Oggi sono luoghi obsoleti, magari scomodi e freddi. In futuro dovranno avere servizi. Siamo nell’ultima fase dell’analisi dei potenziali ricavi del nostro stadio. Poi metteremo insieme i dati e vedremo se ci sarà la possibilità. Il Comune sta aspettando di vedere se l’idea può diventare progetto».