2014
ESCLUSIVA – Matteo Carpi: «Lacrime di gioia per i 93 blucerchiati»
C’è gioia tra i tifosi della Sampdoria per l’annullamento dei Daspo emessi nei confronti dei tifosi recatisi a Livorno per assistere al match del 20 ottobre. Il ringraziamento, come riporta il sito degli Ultras Tito è unanime verso coloro che hanno supportato i tifosi, soprattutto gli avvocati e i legali.
Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, Matteo Carpi uno dei legali citati nel comunicato degli Ultras, commenta la reazione dei tifosi blucerchiati: prima lo sconforto e l’appressione poi, dopo settimane, la gioia e le lacrime. «I tifosi, destinatari dei provvedimenti di Daspo, hanno vissuto in tumulto queste settimane. Su di loro pendeva una spada di Damocle per i fatti di Livorno Sampdoria. Quando i ragazzi sono arrivati allo stadio erano provvisti dei regolari tagliandi per entrare, gli è stato vietato l’ingresso per la mancanza della Tessera del Tifoso e sono stati l’immediatamente identificati. E’ stata come una bomba atomica per i tifosi che hanno subito il Daspo. Tifosi che si erano comportati correttamente, senza violenza, nè atteggiamenti aggressivi. Subire un torto per il tifoso è sempre spiacevole, soprattutto perchè gli Ultras si sono sempre presi la responsabilità. Sono state settimane dure per i ragazzi su cui pendeva il Daspo, ragazzi giovanissimi e persone più adulte ma tutti tifosi che in queste settimane hanno patito molto questa situazione».
Poi queste cinque sentenze hanno mutato la reazione dei tifosi, diametralmente opposta a quella di quelle settimane.
«Non ci credevano, erano spaesati – prosegue Carpi – Appena è uscita la notizia c’era chi piangeva lacrime di gioia e di ritrovata serenità, chi ha esultato come ad un gol segnato nel Derby. Quei 93 ragazzi ci tenevano più di ogni altra cosa, poter tornare allo stadio e cantare per la Sampdoria.Sarà bellissimo, in occasione proprio di Sampdoria – Livorno (gara in programma per il 9 marzo alle ore 15:00), girarsi a destra e a sinistra in gradinata e rivedere i volti di questi ragazzi di nuovo tutti insieme per sostenere l’Unione Calcio Sampdoria».