RaiSport – Mihajlovic: «Non bisogna fare drammi, ma neanche far finta di niente»

La Sampdoria cade sotto i colpi di una Roma fortissima, qualche episodio dubbio come il fallo di mano che poteva cambiare gli equilibri della partita e l’espulsione di Daniele Gastaldello per il secondo fallo su Nainggolan. Il risultato di 3-0, realizzato dalla doppietta di Destro e il gol di Pjanic, permette alla Roma di tenersi attaccata alla Juventus.

Ecco le parole di Sinisa Mihajlovic al termine del match contro la Roma a RaiSport: «Partiamo dal presupposto che la Roma ha vinto meritatamente, per meriti loro ma ci abbiamo anche messo del nostro. Le occasioni del primo tempo le hanno avute anche grazie agli errori nostri, poi quando siamo ripartiti sicuramente avremmo dovuto gestirle meglio ma abbiamo fatto scelte sbagliate. Dopo il secondo gol è finita la partita, anche se non abbiamo smesso di giocare e anche se i gol sono arrivati dai piazzati. Sapevamo che avremmo incontrato una grande squadra, forte, ma a me non piace scendere in campo per chiudermi dietro e sperare di non prendere gol, io preferisco far stare alta la squadra. Quando incontri una grande squadra come la Roma, sbagli tutti quei passaggi alla fine è giusto che perdi. Come dico sempre, noi con la nostra mentalità e finchè riusciamo ad avere equilibrio, abbiamo sempre fatto bene ovvio che sapevo che giocando a viso aperto con la Roma avrei concesso molte più possibilità. Ma con questa mentalità quando incontriamo una squadra al nostro livello la battiamo, ovvio che se incontri la Roma e sbagli così tanto ti meriti di perdere. Non dobbiamo dimenticarci che noi siamo costruiti per non retrocedere, loro sono costruiti per vincere qualcosa. Loro sono più forti e hanno vinto meritatamente, ma anche noi potevamo fare qualcosa in più».

Le uniche sconfitte sono con la Juventus a Torino, con il Napoli in trasferta e con la Roma a Roma: «A me non piace aspettare di prendere gol, io voglio fare la mia partita con i nostri principi di gioco. So che è più facile perdere, ma se incontro le squadre al tuo livello e giochi così è più facile che trovi la vittoria piuttosto che la sconfitta. A me piace giocare offensivo contro chiunque, oggi non abbiamo fatto la nostra migliore prestazione in fase di possesso e di gestione della partita. La Roma nel primo tempo ha avuto occasioni sempre su sbagli nostri».

Gabbiadini, nasce come prima punta, poi fece la seconda punta sull’esterno sinistro, ora è in fascia destra in fase difensiva: «La fase difensiva l’ha impegnato perchè giocavamo contro la Roma, la fase difensiva dipende anche dai quattro giocatori offensivi che devono tornare indietro a proteggere la squadra. Non si mette in discussione un modulo per una giornata storta».