2014
Pedone: «Salvezza sempre in testa; Cagliari squadra scorbutica»
Ciccio, possiamo guardare in alto? «Bella domanda. L’inizio non è stato ottimale ma arrivi ad un certo punto del campionato dove puoi cambiare gli obiettivi. Da quando è arrivato Sinisa Mihajlovic, la squadra è un’altra squadra anche sotto l’aspetto del gioco, dell’atteggiamento e della voglia di imporsi contro tutti, anche contro squadre di primissima fascia. La salvezza deve essere sempre nella testa di tutti noi perchè è l’obiettivo principale. Penso che le prossime partite ci diranno se possiamo cambiare il nostro obiettivo oppure se rimarrà quello lì che ci siamo detti dal primo giorno di ritiro». Così Ciccio Pedone, intervenuto nel corso di “Finestra su Bogliasco” su SampTv.
Cagliari. Dopo la succulenta vittoria nella stracittadina, la testa passa al Cagliari, avversario ostico che non esce sconfitto da Marassi dal 1997. «Quando vinci una partita importante vorresti scendere in campo il giorno dopo – continua l’allenatore degli Allievi Nazionali – Non penso che questa vittoria ci faccia andare fuori giri, ma ci darà la forza per fare ancora meglio nelle prossime partite. Il Cagliari è sempre una squadra scorbutico per noi, che fa giocare male, danno fastidio, pressano bene, hanno ogni anno la mentalità di salvarsi e quindi i giocatori hanno tutte le caratteristiche per dar fastidio a moltissime squadre. Giochiamo in casa e avremo ancora la spinta del derby e se faremo le cose fatte bene abbiamo tutte le armi per vincere».
Maxi. «Maxi Lopez poteva essere sulla carta un’acquisto intelligente, perchè conosceva già l’ambiente, il mister e i compagni. Poi il caso o la fortuna ha voluto che è stato il match-winner del derby, e al di là di questo ha fatto una prestazione incredibile. Questo vuol dire che a volte le motivazioni e la testa ti fanno fare grandi prestazioni. Sinisa può scegliere tra Eder, Maxi Lopez e Okaka, giocatori da poter intercambiare per far male agli avversari».
Fornasier. Domenica non ci sarà Mustafi, out per squalifica, e l’indiziato numero uno a sostituire il tedesco è Michele Fornasier: «Lui è pronto, da quando è qua si è sempre allenato bene. E’un ragazzo attento, applicato per migliorarsi. E’normale che poi Sinisa cercherà di scegliere la soluzione migliore che sarebbe quella di inserirlo al posto di Mustafi. Poi sarà lui a scegliere»
Allievi. Chiusura sulla sua formazione, che ha aperto il 2014 con tre vittorie su altrettante partite in campionato: «Siamo sopresi da questa crescita, da questa forza di questa squadra che sta facendo un campionato importante. Speriamo che i ragazzi continuino a crescere e sperare che un giorno arrivino alla Primavera e da lì arrivino in prima squadra».