2014
Mihajlovic a SkySport: «Abbiamo dato spettacolo in Italia e all’estero»
Sinisa Mihajlovic arriva da allenatore al primo derby vinto ai microfoni di SkySport. Tanti gli argomenti affrontati dal tecnico blucerchiato, che spazia dalla Lanterna ricostruita al centro del villaggio fino all’innesto di Maxi Lopez: «Abbiamo ricostruito la Lanterna: ce l’avevano rasa al suolo nella partita di andata e ora l’abbiamo ricostruita. Derby? Per me è una partita come le altre, ma per i giocatori magari è diverso, così come per i tifosi che all’andata avevano perso. Per me era importante vincere al di là del fatto che si tratti di un derby: ora siamo a otto punti sopra la zona retrocessione e ora bisogna continuare così. Se dovessimo vincere col Cagliari domenica la vittoria di oggi avrebbe ancora un altro sapore. Da mercoledì inizieremo a preparare la prossima gara al meglio, come abbiamo fatto da quando sono arrivato».
Mihajlovic parla anche di Maxi Lopez, tornato in grande spolvero: «Come tutta la squadra anche lui è stato decisivo: ha fatto salire la squadra, ha difeso e ha tenuto la palla. Lo conosco, perché l’ho allenato anche a Catania, e sono convinto che si riscatterà se continuerà su questi livelli. Al di là del risultato io guardo la prestazione, la mentalità, come giochiamo e anche l’allenamento durante la settimana. Dobbiamo essere offensivi, cercare sempre di giocare la palla: i ragazzi mettono in pratica il lavoro che facciamo durante la settimana. Giocare e vincere attraverso il gioco è il lavoro giusto».
«A me piace giocare per vincere mettendo in campo giocatori di qualità. Finché riusciremo ad avere equilibrio con gli esterni che mi aiutano in fase offensiva cercheremo di giocarla sempre così: quando non ce la faranno più vedremo di cambiare il sistema di gioco, ma io spero di continuare così. Ho fatto pubblicamente i miei complimenti a Gabbiadini perché so che non è nelle sue caratteristiche tornare a difendere, ma lo fa con tanto impegno per la squadra. Giochiamo bene e abbiamo dimostrato che anche quando non vinciamo meritiamo più di quanto raccogliamo come punti».
«Noi cerchiamo di andare su questa strada migliorandoci ancora di più. Quando sono arrivato ho dato piena disponibilità: siamo riusciti a far crescere la fiducia e l’autostima. Il campionato è ancora lungo e sappiamo che c’è da far battaglia fino alla fine: basta continuare con questo atteggiamento e con questa mentalità per salvarci e toglierci molte soddisfazioni. Faccio i complimenti ai tifosi perché le coreografie erano molto belle: hanno dato spettacolo sugli spalti. In Italia e all’estero abbiamo dato un ottimo esempio sia come qualità di gioco che come i tifosi si sono presentati».