Derby, l’assessore Boero: «Decisione inaspettata quella delle 12:30»

L’assessore allo Sport del Comune di Genova, Pino Boero, si è unito al coro di proteste per il derby della Lanterna da giocare all’ora di pranzo. Proprio lui era stato uno dei primi a protestare a metà gennaio e ora si fa sentire, specie per il fatto che la stracittadina coinciderebbe con la Fiera di Sant’Agata, programma per quel giorno: «Ci saremmo aspettati il derby alle 15, come d’abitudine. In quel caso tutto sarebbe filato liscio, perché il deflusso dei tifosi sarebbe avvenuto in un momento in cui i banchi sarebbero stati sul punto di esser smobilitati. La decisione di far giocare quella gara alle 12.30, invece, è arrivata un po’ a sorpresa».

Ci si chiede però da dove nasca la sorpresa, visto che non è la prima volta che c’è un derby a pranzo (vedi Torino-Juventus di quest’anno): «Non è un’abitudine costante, forse si poteva comunque ipotizzare. Certo, con il senno di poi è tutto più facile – ammette Boero a “Il Corriere Mercantile” – d’ora in poi metteremo in conto anche questa possibilità. Va detto che appena saputo della decisione, ci siamo mossi io e l’assessore Oddone (responsabile del Commercio, ndr) abbiamo chiesto al sindaco di fare una verifica con Prefettura e Questura, che hanno escluso rischi per quanto riguarda l’ordine pubblico».