2014
Derby, ass. Rossi alla Lega: «Troveremo una soluzione»
La decisione della Lega Serie A di programmare il derby della Lanterna all’ora di pranzo ha scatenato l’ira delle tifoserie di Genoa e Sampdoria, oltre che dei residenti della Bassa Valbisagno, penalizzati dalla concomitanza con la Fiera di Sant’Agata.
Intervenuto a Primocanale, l’assessore allo sport della Regione Liguria Matteo Rossi ha spiegato la sua contrarietà rispetto all’orario delle 12:30 di domenica 2 febbraio: «Credo che soltanto in Italia ci sia uno spezzatino di tale portata e tutto questo, invece che avvicinare i tifosi e le famiglie allo stadio tende ad allontanarli – ha dichiarato Rossi – Il nostro calcio sta perdendo interesse, anche perchè è dominato da interessi commerciali e non viene valorizzata la passione che tanti hanno nei confronti del calcio. Purtroppo la Lega Calcio in Italia si è venduta tutti i diritti subito, mentre altri paesi – come l’Inghilterra – hanno venduto una parte delle loro partite. Adesso si vanno a ricercare mercati esteri per trovare la quadratura economica. Se si dovesse continuare su questa strada vedremo sempre meno gente allo stadio, tra tornelli e cancellate».
Lettera. «Ho scritto – ed nella mia potestà – al presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta – continua l’assessore – La speranza è che da qui a domenica si possa trovare una soluzione per non penalizzare la nostra città e per far si che il derby più bello d’Italia si possa disputare in una cornice di pubblico che ha sempre fatto della nostra stracittadina quella più bella e partecipata. Farò tutto quello che è nelle mie possibilità per sollevare questi problemi. Questa scelta incomprensibile non tiene conto delle esigenze del nostro territorio: non si è tenuto presente che la Fiera di Sant’Agata richiama un sacco di persone e di bancarelle».