Tirotta a Telenord sulle gradinate vuote: «Speriamo sia uno stimolo al cambiamento»

Enzo Tirotta a Telenord commenta il comunicato degli Ultras Tito Cucchiaroni  e dei gruppi ultrà della Nord di restari fuori dallo stadio e lasciare le  Gradinate completamente vuote.

«E’ un grande sacrificio per i tifosi di Genoa e Samp. Questo spero sia di stimolo per le società di migliorarsi, io l’ho già detto non è il fatto delle 12:30, il problema è che il calcio ha regalato l’anima alle paytv ed è necessario riprendersela. Ormai abbiamo  un calcio impoverito, poca qualità, gli stadi fanno schifo e ogni tre anni scoppia un casino con gente che si compra le partite. La colpa? Dei dirigenti incapaci. E’ necessario riprendere la credibilità, di ricostruire le fondamenta. La partita alle 12.30 è una delle conseguenze negative, ma il problema è a monte. Gli ultras della Sampdoria si sono sempre schierati contro questo calcio pessimo, le loro battaglie sono sempre state giuste per salvare questo calcio malato. La nostra tradizione è persa, eravamo il campionato più bello del mondo e ora non lo siamo più. Io sono un fiancheggiatore della proposta, è auspicabile che tutta la Genova rossoblucerchiata faccia questa protesta, una forte presa di posizione che porti una rivoluzione nei confronti di Sky».