Il contratto di Castellini il più oneroso tra i non titolari

Gli stipendi più onerosi tra i giocatori non facenti parte della formazione titolare sono stati quasi del tutto epurati: parliamo ovviamente di Enzo Maresca e Simon Poulsen, un milione di euro in due a stagione, cifre che già da adesso sono risparmiate grazie alla rescissione consensuale del contratto. Restano, per, due ingaggi decisamente alti tra le “seconde linee”: il primo è quello di Renan, che però viene sovente utilizzato nel turnover e non manca di sostituire in mediana uno tra Palombo e Obiang quando necessario anche con grande qualità e intensità. Basti ricordare il gol all’Inter.

Se per Renan, quindi, i 500mila euro percepiti possono anche persistere, pur essendo ben oltre il doppio rispetto a Mustafi e Regini, è per Paolo Castellini che la cifra sembra decisamente troppo alta. L’esterno ex Parma, arrivato nell’anno della Serie B, percepisce ancora mezzo milione di euro a stagione, annoverando per questa prima metà di stagione appena due presenze, in Coppa Italia con Benevento e Roma, e otto minuti in campionato contro la Juventus, alla prima di campionato, giusto il tempo di farsi espellere nel finale di gara.

L’eventuale cessione di Castellini oggi risulterebbe il passo successivo per risparmiare e ripiantare gli ingaggi, così da potersi presentare, al primo luglio, con un nuovo calciomercato da affrontare, con una rosa adeguata e senza troppi esborsi. Non abbiamo tenuto conto, ovviamente, del contratto di Nicola Pozzi, che nonostante lo scarso minutaggio con Sinisa Mihajlovic quest’anno ha avuto comunque modo di risultare titolare in più di un’occasione nella Sampdoria.