Le parole di Galliani su Matri: scontate e ovvie. Nulla cambia

Vengono riportate, da alcuni siti web, delle dichiarazioni di Adriano Galliani circa la trattativa che porterebbe Alessandro Matri alla Sampdoria, lasciando il Milan. È palese e scontato che l’amministratore delegato del Milan pronunci queste parole, d’altronde cosa potrebbe mai dire? Matri rappresenta un investimento importante da parte della società milanese, con un costo altrettanto importante da supportare che annovera ancora delle rate da versare alla Juventus.

Ammettere una cessione da parte del Milan significherebbe bocciare il giocatore dopo sei mesi dal suo arrivo e bocciare, di conseguenza, l’investimento della società in precedenza in via Turati. Viene da sé, però, che Carlo Osti ieri era all’Hilton di Milano, non certo per suo diletto o per suo divertimento, e che, intercettato da Panorama.it all’uscita dall’albergo, abbia avuto modo di parlare proprio di Matri: «Non ci sono novità» ha sibillinamente detto, come avete avuto modo di leggere nella tarda serata di ieri su queste pagine.

Posto questo, risulta difficile credere alle parole di Galliani che dice di non aver ricevuto alcuna richiesta da alcun dirigente per Matri. Normali dichiarazioni di un dirigente che non può sbandierare il fallimento di un’operazione. Che poi Matri possa non arrivare alla Sampdoria è un altro paio di maniche, ma credere a delle dichiarazioni così ovvie e addirittura ricercarle per poi riportarle è sicuramente sintomo di poco intuito giornalistico.