Samp, si cerca di favorire l’uscita degli ingaggi “pesanti”

La situazione in casa Samp è ben nota: le uscite devono precedere le entrate. La rosa, composta da 31 giocatori, non permette aggiunte clamorose senza le adeguate partenze. Così, il d.s. Osti è al lavoro per favorire tali uscite: il problema è che, per colpi come quello che potrebbe portare Matri a Genova, ci vorranno le cosiddette “partenze pesanti“, ovvero di ingaggi che ostruiscono economicamente l’arrivo di un altro giocatore importante. Pensiamo a Pozzi (un milione di ingaggio), Rodriguez (900mila lordi), Poulsen (un milione lordo) o Maresca (un milione). In quest’ambito, non basterebbero le cessioni di giocatori come Eramo, Gentsoglou, Berardi a liberare abbastanza il monte ingaggi.

Ad esempio, Matri prende tre milioni: l’eventuale accordo tra Milan e Samp sembrerebbe prevedere la spartizione a metà dell’ingaggio. Quindi un milione e mezzo di euro l’anno, che diventano 750mila euro per i prossimi sei mesi: comunque, c’è bisogno che qualcuno parta. Ce ne è così tanto bisogno che, come ha riportato “Il Secolo XIX”, la Samp avrebbe chiesto un favore alla Roma in cambio del parcheggio di Paredes a Genova per sei mesi: un aiuto per piazzare Matias Rodriguez al Boca Juniors o, comunque, in Sud America. L’argentino sarebbe il primo a partire per cominciare quest’opera di smaltimento degli ingaggi “pesanti”.