2013
Da Costa, da indesiderato ad imbattuto: il brasiliano protagonista
Se Eder segna, Da Costa difende a dovere i pali blucerchiati. Il successo della squadra di Mihajlovic forse sta anche nel profilo del brasiliano, così vituperato ad inizio anno. Di lui si è sempre detto che non era appariscente, decisivo o straordinario. Di sicuro, il ragazzo si sta rivelando decisivo nel lungo periodo: Da Costa è così. Non è appariscente, ma è continuo; non fa miracoli, ma non sbaglia gli interventi semplici. Se poi comincia a parare anche il complicato (vedi intervento straordinario di ieri sulla conclusione di Sansone a metà secondo tempo), la Samp ha un avvenire più tranquillo.
Il futuro è più sereno anche guardando i dati: sicuramente la difesa è stata migliorata da Mihajlovic, grazie anche al passaggio alla difesa a quattro. Però Da Costa, con la porta imbattuta di ieri, è giunto alla seconda “clean sheet” nelle ultime cinque gare: solo tre gol subiti. Uno a testa da Lazio (Cana), Inter (Guarin) e Parma (Lucarelli). Meglio di lui, dall’insediamento di Mihajlovic, ha fatto solo Buffon, che ha raccolto il pallone in rete nella gara di ieri a Bergamo. Insomma, forse c’è da chiedersi se davvero c’è bisogno di un portiere: forse il tempo darà ragione al brasiliano.