Pagelle Sampdoria-Parma: re Mida Eder, annaspano Palombo ed Obiang

DA COSTA 6,5: Dopo i primi mesi di warm-up, il brasiliano pare finalmente aver trovato la giusta sicurezza. Anche oggi è decisivo in almeno tre occasioni per salvare il risultato per la Sampdoria. 

DE SILVESTRI 5,5: Nicola Sansone e Palladino non sono certo clienti facili per lui, ed infatti il terzino romano viene costretto ad una partita di sacrificio e di scarsa spinta offensiva. 

MUSTAFI 6: Quando le partite sono governate dal canovaccio “squadra avversaria che attacca e lancia palloni lunghi nell’altra area di rigore”, il tedesco si trova nel suo habitat naturale e sputa dal suo fortino ogni tipo di pericolo. In generale, comunque, soffre un po’ la fisicità di Amauri.

GASTALDELLO 6,5: Stoica prestazione del capitano della Sampdoria, che scongiura il vantaggio parmense opponendo la schiena al destro a botta sicura di Parolo.

REGINI 6,5: Annulla Biabiany nel primo tempo e nel secondo si lancia anche in alcune zingarate offensive. È una delle note più liete da quando c’è Mihajlovic sulla panchina blucerchiata, e forse una delle più amare per Andrea Costa, che per causa sua potrebbe aver perso il suo posto da titolare.

PALOMBO 5: È meno lucido del solito: in ritardo in fase difensiva e spesso impreciso in quella di possesso. Nel secondo tempo è in apnea e fatica a fare quel lavoro di pressing che caratterizza il gioco di Mihajovic.

OBIANG 5,5: Come Palombo, nel secondo tempo non riesce a tenere alta la linea dei centrocampisti perché in debito d’ossigeno. Preziosissimo nel finale con un acrobatico recupero su Sansone. 

KRSTICIC 5,5: L’avevamo capito l’anno scorso e ne abbiamo avuto un’altra conferma oggi: il ruolo di esterno richiede qualità fisiche ed atletiche che al serbo evidentemente mancano. Nonostante ciò, riesce a trovare diversi buoni spunti, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo, dal 60′-65′, non ce la fa più e corre alla rinfusa.

G. SANSONE 6,5: È il solito demonio tra le linee, fa ammonire sia Gobbi che Cassani. Sfiora il goal su punizione, Mihajlovic lo cambia non appena il suo pressing e la sua inventiva calano d’intensità (63′ WSZOLEK 6: Sciupa un’occasione in contropiede servendo male Eder. Nel finale la sua freschezza è preziosissima).

SORIANO 6: Attento in fase difensiva e discreto anche in quella offensiva, anche se è meno ispirato rispetto alle ultime apparizioni (79′ POZZI sv).

EDER 7: È ormai una certezza per la Sampdoria: oggi centra la sua settima rete in campionato. Da prima punta, la sua corsa e le sua abilità nel dribbling e nello smarcarsi senza palla lo rendono persino più mortifero. (90′ BJARNASON sv).

Parma: Mirante 6; Cassani 5,5, Felipe 5, Lucarelli 7, Gobbi 6,5; Acquah 6,5, Marchionni 5,5, Parolo 6,5; Biabiany 5 (56′ Palladino 6), Amauri 6, Sansone 6,5.