2013
Primavera, rivelazione fa rima con Ciccone: alla Samp sulle orme di Vialli
Era l’estate 1984 quando un allora ventenne Gianluca Vialli lasciava la Cremonese per approdare a Genova, dove ha scritto pagine importanti di storia e conquistato ben sei trofei. A distanza di ventinove anni, un altro giovane compie il suo stesso percorso e arriva a Bogliasco. Il suo nome è Nicola Ciccone, anche lui attaccante e anche lui nativo di Cremona.
Diciassette anni compiuti ad aprile, è uno dei punti di forza degli Allievi Nazionali della Cremonese con cui, tra l’altro, disputa le Final 8 di categoria di Lega Pro. La Sampdoria lo nota e da quel momento non gli toglie gli occhi di dosso, seguendolo in diverse occasioni fino a giugno e prelevandolo poi il mese successivo. Aggregato alla Primavera in ritiro a Chiusa Pesio, si mette subito in mostra andando anche a segno nel Memorial “Viscusi”.
Da allora arrivano tre gol (due in campionato e uno in TIM Cup), assist e tante buone prestazioni che hanno confermato la buona intuizione dei dirigenti blucerchiati, bravi a battere la concorrenza in sede di mercato. Ma un plauso va fatto anche a chi lo ha segnalato loro, Massimo Borgobello e Luca Coti, che hanno condotto e portato a termine la trattativa per il suo trasferimento: «Abbiamo scelto la Sampdoria soprattutto per i componenti dello staff tecnico e dirigenziale, che fin da subito hanno dimostrato tutta la propria professionalità», affermano ai nostri microfoni.
A Cremona veniva impiegato soprattutto come attaccante esterno in un 4-3-3, ma per lui giocare da ala, da trequartista o da seconda punta non fa differenza; insomma, è il classico attaccante moderno che tutti gli allenatori vorrebbero avere a disposizione. Il mancino è il suo piede naturale e si è visto nel derby vinto 3-0 sul quale c’è anche il suo marchio. Insomma, il suo impatto è stato più che positivo, la sua crescita è costante e, soprattutto, i colori blucerchiati gli sono già entrati nel cuore.