2013
Corini su Chievo-Samp: «I blucerchiati bravi ad attaccare, dovremo avere equilibrio»
Eugenio Corini, tornato al Chievo al posto di Giuseppe Sannino, ha rivitalizzato la squadra clivense tanto da farle cogliere 4 successi di fila tra campionato e Coppa Italia.
Domenica affronterà la Sampdoria, squadra a cui è legato per i trascorsi da giocatore, ma anche perchè è la prima avversaria che ha affrontato da allenatore in Serie A, vincendo proprio da tecnico del Chievo per 2-1 il 6 ottobre del 2012.
Oggi il tecnico clivense è intervenuto in conferenza stampa, a Veronello. Ed il primo argomento è stato proprio il suo passato alla Sampdoria: «E’ stata un’esperienza molto importante, ero molto giovane, avevo tante aspettative venendo dall’Olimpiade e dalla Juve. Dopo un inizio non facile giocai titolare fino a marzo raggiungendo anche la Nazionale maggiore, poi complice un infortunio e alcuni problemi interni (lite con Mancini, ndr) non giocai le ultime sette partite e a fine stagione decisi di andare al Napoli».
«L’anno scorso l’esordio proprio contro la Samp, fu una partita magica, passai una settimana tutta d’un fiato per trovare il sistema adatto e motivare la squadra. Sulla partita il risultato più giusto era il pari, ma fummo favoriti dall’errore di Romero su Di Michele».
«Che Samp mi aspetto domenica? Affrontiamo una squadra che sta molto bene. La Sampdoria con Mihajlovic ha cambiato mentalità, ora è brava ad attaccare, ha coraggio, intraprendenza. Contro il Catania ha vinto uno scontro diretto fondamentale dopo due pari preziosi, per questo domenica dovremo stare molto attenti in fase difensiva e di non possesso. Dovremo avere molto equilibrio per affrontare i blucerchiati. Mi aspetto una bella partita e spero di vincere».
«Il momento del Chievo? Sognavamo di vincere le prime tre partite di campionato e passare in Coppa Italia. Domenica mi ha dato molta soddisfazione la vittoria, abbiamo approcciato benissimo la gara, abbiamo dimostrato di essere cresciuti ed avere la giusta mentalità, ma non dobbiamo pensare che ora sia tutto facile, la Serie A non perdona niente, ma abbiamo capito che strada seguire e dobbiamo andare avanti così».
Il Chievo domenica avrà anche da sopperire all’assenza del terzinio sinistro Dramè. Per la sua sostituzione Corini ha due idee: «Pamic? Ha fatto bene in coppa Italia, potrebbe toccare a lui ma ho anche un’altra idea in testa».