2013
Si procede alla rizollatura del campo del “Ferraris”
Le condizioni precarie del terreno del “Ferraris” preoccupano ormai non solo i vertici di Samp e Genoa, ma la stessa Lega Calcio: in questi giorni se ne è parlato e così pare che si procederà alla rizollatura del campo da gioco. Soltanto le aree di rigore dovrebbero essere immuni da quest’opera di restyling: per altro, si tratta di lavori che erano già avviati, allenatati dai blocchi autostradali verificatisi negli ultimi giorni. Del resto, il “Ferraris” non vedrà altre partite dal 22 dicembre, quando ci sarà Samp-Parma, fino al 6 gennaio, data in cui avrà luogo Genoa-Sassuolo. Tuttavia, il terreno dovrebbe essere in condizioni migliori già per la prossima gara tra blucerchiati e gialloblu.
Inoltre, sembra aver avuto esito positivo la riunione di ieri in Lega Calcio per Samp e Genoa: sono emerse delle indicazioni importanti per il futuro. Come riporta “Il Corriere Mercantile”, il gestore privato dell’impianto pare intenzionato a risolvere il problema con strumenti inediti, in modo da fornire ai due club genovesi un campo dalle funzionalità stabili. L’estate del 2014, forse, sarà quella della definitiva guarigione del manto erboso del “Ferraris”, dopo tutti i guai passati dal campo sin dal 1990. Le stesse regole della FIGC costringeranno ad un cambio radicale di azione sul terreno del “Ferraris”: la presenza di un impianto di riscaldamento del terreno diventerà obbligatoria per avere la licenza per gli impianti settentrionali. In pratica, non c’è via d’uscita che non veda un approccio duro e risolutorio al problema.