Renan, da Milano a Milano: come cambia la vita in un anno

Sembra un’eternità: la vita in blucerchiato di Renan è cambiata tanto in un anno. Da Milano a Milano, dall’Inter all’Inter, seppur con un allenatore diverso. L’anno scorso, la trasferta contro i nerazzurri fu forse il punto più basso della storia di Renan con la maglia del Doria: Ferrara lo buttò dentro al 14′ del s.t., sull’1-1 e con la Samp in inferiorità numerica. La sua prova fu talmente cattiva che l’allora tecnico blucerchiato lo tolse dopo appena 19 minuti, preferendo rinforzare l’attacco con Maxi Lopez. Ieri, invece, le cose sono andate diversamente: entrato al 40′ del s.t., il brasiliano ha tolto le castagne dal fuoco, con un gran sinistro dalla distanza, su cui persino l’ottimo Handanovic non ha potuto nulla. Primo gol ufficiale con la maglia della Samp e primo gol in A per l’ex Cluj. In America direbbero “from zero to hero”: a guardare dove era l’anno scorso, si direbbe che è proprio così.