Bisio (Federclubs): «Stiamo aiutando i tifosi colpiti dal Daspo; sullo stadio alla Fiera…»

I 93 provvedimenti di Daspo comminati ad altrettanti tifosi blucerchiati, rei di essersi presentati all’“Armando Picchi” di Livorno muniti di regolare biglietto ma privi della Tessera del Tifoso, hanno sconvolto tutti. Società Sampdoria in primis, che si è prontamente mossa per stare al fianco dei suoi sostenitori. Anche il Parlamento non è rimasto a guardare: la prossima settimana l’On Tullo presenterà alla Camera un’interrogazione (strumento di controllo che consiste in una domanda che tende a sapere se un determinato fatto sia vero, se il Governo ne sia a conoscenza e se abbia intenzione di prendere provvedimenti). Per ultimo, segnaliamo anche la presa di posizione della Federazione dei Clubs Blucerchiati, la quale ha indetto per domenica un’iniziativa di protesta a Marassi. Per sapere le iniziative che verranno portate avanti, abbiamo contattato Claudio Bisio, presidente del sodalizio di Via Casata Centuriona 18/20.

Qual è il vostro pensiero su quanto accaduto a Livorno?
«Il pensiero della Federazione è questo: ci siamo tolti dalla F.I.S.C. (Federazione Italiana Sostenitori Calcio, ndr) proprio perchè questa associazione non ci spalleggiava nella battaglia contro la Tessera del Tifoso. Abbiamo già contattato il nostro club “Toghe Blucerchiate”, che si è reso disponibile a darci una mano e aspettiamo una risposta dai gruppi organizzati per poter intervenire e dargli una mano per cercare di risolvere questo problema».

E’contento del tempestivo intervento dell’U.C. Sampdoria? 
«Indubbiamente la società Sampdoria si è mossa per tutelare i suoi tifosi. Noi come Federclubs domani faremo una protesta però ricordiamoci che il tifo è importante e che è necessario sostenere la squadra che in questo momento difficile ha bisogno di noi».

Quali sono le iniziative che verranno portate avanti nel futuro?
«Nella serata della riunione della Federclubs si è discusso della situazione della squadra, che in questo momento non è proprio idilliaca. Il 23 e 24 novembre faremo il “Meeting dei Tifosi Blucerchiati” a Genova. I tanti tifosi che vengono da fuori Liguria sono invitati ad aderire presso il nostro sito (www.Federclubs.it), verranno ospitati in un albergo cittadino e potremmo organizzare per loro un giro turistico della città». 

Il Sampdoria Club di Rivarolo, per bocca del suo presidente Lavagna, vorrebbe che l’eventuale nuovo centro sportivo (si è parlato di Cogoleto) sia intitolato a Gloriano Mugnaini. Lei cosa risponde?
«Il nome di Gloriano Mugnaini va tutelato e bisogna parlare con la società per dedicare la nuova struttura a Mugnaini. Ricordiamoci che è mancato Riccardo Garrone e penso che la Sampdoria vorrà intitolare a lui il nuovo centro sportivo. Bisognerà mettersi d’accordo con il club di Rivarolo e andremo in società per discuterne insieme e trovare una soluzione».

Novembre dovrebbe essere il mese buono per le novità relative allo stadio alla Fiera. Ci saranno iniziative da parte vostra?
«L’ho sempre detto: noi come tifosi ci teniamo ad avere il nostro stadio di proprietà. In questo momento non ci siamo mossi perchè aspettiamo l’esposto del Comune e della società ed eventualmente ci adopereremo per fare eventuali proteste».