Focus
Torreira, centro di gravità permanente per la Samp
L’interrogativo social di Muriel, la prestazione contro la Fiorentina e la maturità espressa: Lucas Torreira è il cuore pulsante di questa Samp
A un certo punto della gara di ieri, qualcuno avrà pur strabuzzato gli occhi. La prestazione di Milano contro l’Inter avrebbe dovuto alzare numerosi applausi, ma ci è voluto un tweet di Luis Muriel per sollevare la giusta domanda (condivisa per altro da numerosi osservatori).
L’interrogativo è corretto: sicuri che Lucas Torreira non abbia falsificato qualche documento? Spiegherebbe una tale maturità in campo. A sostegno dell’ipotesi contraria, però, ci sono un paio di frammenti della gara: i contrasti con Ilicic – che gli rende diversi centimetri -, le sportellate con uno spadaccino come Borja Valero, tutte mosse tipiche dell’incoscienza giovanile. Torreira però è in grado di adattarsi a qualunque contesto pur di ottenere ciò che vuole, ovvero rispettare le indicazioni di Marco Giampaolo alla massima precisione.
MONSTER – La speranza è che Torreira possa rimanere un altro anno, ma non ci sarebbe da stupirsi se i maggiori club europei volessero accaparrarsi un giocatore del genere, che ha appena 21 anni e forse qualche margini di crescita ulteriore. Lo vuole anche Giampaolo, ma prestazioni come quella di ieri non faranno che attirare altri osservatori per le ultime partite casalinghe del Doria. Anche contro la Fiorentina, l’uruguayano ha tirato fuori il meglio del repertorio: cinque intercetti, un duello vinto su tre, otto tackle riusciti su dieci tentati, un duello aereo vinto sull’unico tentato, una marea di passaggi, cinque falli subiti e solo due fatti. Un maestro del centrocampo all’opera, nonostante la giovane età.