Avversari
Zeman: panchina numero 1000 contro la Sampdoria
Storico traguardo per il boemo che sabato varcherà la soglia delle mille partite da tecnico
Qualche settimana fa è toccato a un maestro del gioco come Carlo Ancelotti: 1000 partite da allenatore sono un’infinità, un traguardo storico e importantissimo. Sabato toccherà a un altro allenatore: Sampdoria-Pescara sarà la 1000° partita di Zdenek Zeman come allenatore di una prima squadra, il coronamento di una carriera trentennale costellata di alti e bassi ma che nei migliori momenti ha fatto divertire e crescere diverse generazioni di attaccanti, da Giuseppe Signori a Francesco Totti fino a Lorenzo Insigne, tanto per citarne tra che hanno fatto e faranno la storia del campionato di Serie A. Intervistato da Premium Sport il Boemo ha ripercorso la sua carriera: «Ho cominciato a Licata, una promozione sentita e molto bella, visto che erano tutti ragazzi provenienti dalla Primavera con cui siamo riusciti a vincere il campionato di C2. Foggia o Pescara? Tutte e due fecero bene, col Foggia arrivammo al successo al secondo anno ma quel Pescara fu promosso al primo tentativo segnando 90 gol. Il giocatore più importante che ho allenato è Totti, anche se ho avuto anche campioni del mondo come Cafu e Aldair, ma Francesco è unico. Un rimpianto? Eravamo vicini a Shevchenko, peccato perché poteva farci fare la differenza».