2013
Esclusiva – Francesca Mantovani: «Una giornata incredibile, ringrazio i tifosi»
Francesca Mantovani, tanto amata dai tifosi sampdoriani quanto è stato amato e ancora si ama il Presidente Paolo, ai nostri microfoni parla commossa del Memorial Day. Una giornata speciale, a vent’anni di distanza, che dimostra che il ricordo non muore mai.
«E’ incredibile. Dirò qualcosa che è già stato detto: è incredibile che dopo vent’anni sia stata organizzata una giornata del genere e che così tante persone continuino a ricordare mio papà, ne parlino a ragazzi giovani che non hanno avuto la possibilità di conoscerlo. E’ emozionante e vuol dire che è stato speciale. Io sono la figlia, sono di parte, ma ritengo che sia stato un Presidente unico e una persona speciale. La mattinata è stata bellissima, speriamo che anche la giornata continui così. Io mi sono commossa nel vedere Gianluca Vialli commosso sul palco, poi è stato commovente l’applauso che hanno riservato a me. Lo so che i sampdoriani sono legati a me, come un filo con mio papà. E’ stato bello vedere Roberto Mancini e Attilio Lombardo che sono arrivati da Istanbul, molti hanno fatto tanta strada per essere qui e altri non sono potuti venire proprio perchè stavano dall’altra parte del globo come Cerezo e Chiorri».
E il ringraziamento è anche rivolto ai tifosi.
«Ringrazio tutti per la partecipazione, tutto questo non sarebbe potuto succedere se non ci fossero questi meravigliosi tifosi, io spero si ricordino quello che papà Paolo ha cercato di insegnarci cioè a tenere alto il suo nome con un comportamento sempre corretto dentro e fuori dallo stadio. Lui ci lascia un tentativo di essere unici, il tentativo di essere con questi colori unici nel modo di vivere il tifo come ad esempio a non invadere il campo all’ultima giornata, avendo un modo civile di festeggiare».