Gli Ex
Maresca si ritira: «Un grazie a tutte le squadre per le quali ho giocato»
Enzo Maresca si ritira dal calcio giocato e lascia un messaggio affettuoso per tutte le squadre nelle quali ha militato, fra le quali, naturalmente, c’è la Sampdoria: «Sono orgoglioso di tutte le maglie che ho indossato»
A 37 anni, Enzo Maresca ha deciso di dire basta con il calcio giocato: dopo l’ultima avventura con l’Hellas Verona, terminata con la risoluzione consensuale del contratto, l’ormai ex centrocampista ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Nel rendere pubblico il suo ritiro – anche se ormai, dopo lo scioglimento del matrimonio con gli scaligeri, le cose erano già chiare -, Maresca ha voluto ringraziare pubblicamente, sul proprio profilo Instagram – @marescafamily – tutte le squadre nelle quali ha militato nella sua lunga carriera. Fra questa, naturalmente, c’è anche la Sampdoria: in maglia blucerchiata il classe ’80 ha giocato 17 partite, mettendo a segno 3 reti. Indimenticabile, in particolare, la rovesciata contro l’Atalanta a Marassi, saggio delle sue qualità tecniche che, a dispetto dell’età che avanzava, non erano certamente appassite. Ecco il messaggio integrale di Maresca: «A 37 anni, dopo quasi 20 anni di calcio, ho deciso di smettere… sono stati anni vissuti con immensa passione, passione che mi ha portato a giocare in quattro paesi diversi, passione che mi ha dato la possibilità di conoscere culture e mondi opposti. Sono orgoglioso di tutte le maglie che ho indossato, dalla prima che fu quella del West Bromwich Albion nel lontano 1998, passando per quelle della Juventus, Bologna, Piacenza, Fiorentina, Siviglia, Olympiakos, Malaga, Sampdoria, Palermo, e per ultimo quella del Verona. Un immenso grazie a tutti questi club che mi hanno dato l’opportunità di crescere come giocatore, e come uomo. Club che mi hanno dato la possibilità di vincere tanto (Supercoppa italiana 2002, Scuedetto 2003, Europa League 2006, Europa League 2007, Supercoppa Europea 2007, Copa del Rey 2007, Supercoppa Spagnola 2007, Serie B 2014). Un grazie a tutti i compagni che mi hanno accompagnato in questa bellissima storia. Sono sereno. Perché sento il bisogno di iniziare una storia nuova. E sono felice. Perché ogni giorno posso abbracciare la mia famiglia. Unica fonte di energia. Da sempre e per sempre. GRAZIE CALCIO!!!»