Blucerchiati in prestito
Tozzo: «Matera piazza ambiziosa, mi ha stimolato»
Il portiere della Sampdoria si è trasferito in prestito al Matera per trovare maggiore continuità e raggiungere il prestigioso obiettivo della Serie B
Andrea Tozzo è da poche ore un nuovo giocatore del Matera, ma ha già potuto assaporare il clima che si respira. L’euforia per il primo posto in classifica in Lega Pro non dovrà essere d’ostacolo in vista della gara contro il Catania, nella quale il giovane portiere di proprietà della Sampdoria potrebbe partire da titolare: «L’obiettivo Serie B, per noi, è raggiungibile con concentrazione, umiltà e pensando partita dopo partita. Se giocherò? Lo saprò solamente martedì sera poco prima di scendere in campo per il riscaldamento. C’è stato subito un ottimo approccio con i miei tre compagni di reparto, c’è già sintonia, e tra me, Bifulco, D’Egidio e Biscarini ci sarà una sana competizione. Matera è una piazza ambiziosa, mi ha immediatamente stuzzicato e stimolato. Ho accettato la loro proposta in piena autonomia – ha affermato alle colonne de La Gazzetta dello Sport -, si è trattata di una decisione convinta e priva di incertezze».
LE TAPPE DELLA CARRIERA DI TOZZO – Tozzo, poi, ripercorre le tappe principali della sua carriera che gli hanno permesso di acquisire esperienza ed essere considerato un lusso del mercato: «Mi ero fermato a Latina per sei mesi, in Serie B, prima di approdare al Novara. Ora sono a Matera. Col Novara non saltai nemmeno una partita. Senza dubbio fu una bella impresa. Con la Sampdoria, per una quindicina di partite sono stato in panchina. Nel mio piccolo, ho spesso gioito e qualche volta mi sono rammaricato per i risultati ottenuti dalla squadra. Il mio esordio sulla panchina blucerchiata è stato proprio nel derby contro il Genoa».