Avversari
Perotti: «Contro la Samp sarà dura: avranno i loro tifosi e voglia di riscatto»
Il centrocampista giallorosso parla della situazione della Roma e del cammino che la squadra di Spalletti intende fare in campionato e nelle Coppe. Perotti non sottovaluta l’impegno di Marassi: Sampdoria con voglia di rivincita e davanti ai suoi tifosi
La partita contro la Roma si avvicina e per la Sampdoria sarà la seconda ravvicinata contro i giallorossi appena incontrati nel match di TimCup. Come si è concluso per la Sampdoria è cosa nota a tutti e l’auspicio è quello uscire dallo stadio, al termine dei novanta minuti, con un risultato diverso. La Roma dal canto suo non ha intenzione di cedere il passo alla Juventus, trovando ad un punto di differenza (seppur la Juventus abbia una partita in meno). Intervenuto ai microfoni di Roma Radio, il centrocampista giallorosso Perotti fa il punto della situazione: «Stiamo recuperando dalla partita di domenica che è stata dura. Abbiamo avuto due giorni liberi e ci siamo riposati. Fisicamente sto meglio: quest’ultimo stop non può chiamarsi infortunio, sono stato fermo per non rischiare. Ora sto bene, grazie a Dio posso giocare ed allenarmi con continuità. Dobbiamo essere tutti al 100% per scendere in campo, se si abbassa il livello si va in panchina. Tra compagni di squadra c’è una competizione sana e un bel rapporto».
ROMA MIGLIORE NEL GIRONE DI RITORNO – «Prima facevano anche due o tre gol a partita ma ne subivamo anche un po’. Adesso è meglio non farne tanti e non subirne. Noi attaccanti siamo più sicuri sapendo di avere solidità difensiva. Per la mia carriera il passaggio alla Roma è stato importante: venivo da una grazie squadra e non mi aspettavo questo impatto. Ho avuto fin da subito un ottimo rapporto con i miei compagni che mi hanno dato tanta fiducia. Abbiamo vinto tante partite, non siamo riusciti ad arrivare secondo per solo due punti, ma a livello personale è stato bellissimo. L’anno scorso siamo mancati in qualcosa perché non abbiamo raggiunto il secondo posto, quindi non basta vincere dieci partite di fila, le dobbiamo vincere tutte. È vero che ci sono altre squadre che stanno facendo bene, ma ci dobbiamo abituare a vincere sempre, senza mai rilassarci. Pensare solo a vincere dà il passo in più per lo scudetto e l’Europa League. In questo campionato bisogna vincerle tutte. Siamo in un buon momento ma siamo ancora secondi e di conseguenza non abbiamo ancora fatto nulla. Anche se fossimo primi in classifica ora non avremmo fatto nulla. Abbiamo il Cesena in Coppa Italia, partita non facile, poi il Villarreal, una partita difficilissima».
DOMENICA CONTRO LA SAMPDORIA – Si arriva a parlare del match contro i blucerchiati: «Sarà durissima, sicuramente avranno voglia di riscatto dopo la Coppa Italia. Giocano in casa, e sarà dura come tutte le altre. Ma sono partite che possono decidere lo scudetto, non possiamo perdere punti come abbiamo fatto contro l’Atalanta o contro il Cagliari. Il Marassi è bellissimo, la gente è vicina e la Samp è una buona squadra: sarà durissima ma sono tre punti importanti».