Casarin: «Gol Pozzi? Valido. Il rigore su Eder non c’era»

Intervistato da “Il Corriere Mercantile”, anche Paolo Casarin ha voluto dire la sua. Secondo l’ex arbitro italiano, l’errore di Gervasoni nella partita di domenica pomeriggio fra la Samp ed il Torino è molto grave: «Si tratta di un errore che non ha copertura in termini di regolamento – esordisce Casarin – Se l’arbitro decide che c’è tempo di battere una punizione, è normale che debba aspettare che l’azione si esaurisca e non è detto che questo debba coincidere perfettamente con la parata del portiere». Perciò, il gol di Pozzi era valido: «Assolutamente sì. Se in quell’azione ci fosse stato un fallo da rigore? – commenta l’ex arbitro – Non dimentichiamo che Gervasoni ha ammonito un uomo nella barriera granata, perdendo altro tempo che andava recuperato».

Uno di quelli più sorpresi era proprio Palombo, che ha detto come Gervasoni lo avesse avvertito sulla conclusione della prima frazione dopo la battuta della punizione: «Prima del calcio da fermo non è scritto da nessuna parte che l’azione finisca in un modo piuttosto che in un altro – dice Casarin – E’ un discorso che non sta in piedi. Si sa, le partite terminano sempre con qualche secondo di ritardo». Anche sui rigori, l’ex arbitro ha qualcosa da ridire sulle valutazioni di Gervasoni: «Quello su D’Ambrosio è sacrosanto; quello su Eder in finale di partita, invece, non c’era – commenta Casarin – Se c’è qualcuno che ha commesso fallo al 93′, è proprio l’attaccante della Sampdoria». Sul possibile spirito di compensazione da parte di Gervasoni, Casarin commenta così: «Difficile dirlo. Non ero nella testa dell’arbitro, fatto sta che il gol annullato a Pozzi è davvero un’assurdità – chiude l’ex direttore di gara – così come il rigore assegnato nel finale di gara».