2013
Anche De Silvestri a difesa della “Terra dei fuochi”
In queste settimane sta esplodendo fragorosa la denuncia contro quella che non è soltanto un’emergenza ambientale, ma anche e soprattutto una situazione critica che mortifica un intero territorio con conseguenze terribili.
Parliamo, purtroppo, dell’emergenza rifiuti tossici nella zona tristemente nota come “Terra dei fuochi“, una vasta area situata in Campania tra le province di Napoli e Caserta, passata alle cronache per la presenza di roghi tossici appiccati, principalmente da associazioni a delinquere, su rifiuti sversati in zone (campagne, cave e fiumi ad esempio) non adibite allo smaltimento di sostanze altamente dannose per l’uomo e per l’ecosistema.
Queste sostanze, anche nucleari, che non possono essere smaltite, una volta incendiate provocano inquinamento tossico nell’atmosfera e nelle terre agricole portando ad un elevatissimo rischio di tumori nelle zone limitrofe.
Da settimane dicevamo si sta alzando forte il grido di protesta e di denuncia partito dalle cittadinanze locali e dagli abitanti campani per fermare questa criticità.
A tal proposito sono tante le manifestazioni promosse in merito come la “Marcia per la vita” oppure la creazione di pagine Facebook a sostegno dell’emergenza.
Una di queste ha coinvolto personaggi dello spettacolo, dello sport, del giornalismo e della musica che hanno “adottato” un comune della Terra dei Fuochi. Proprio in questa pagina Facebook potete vedere anche il calciatore della Sampdoria Lorenzo De Silvestri che ha “adottato” il comune di Cellole, 7800 abitanti in provincia di Caserta.
Un’iniziativa importante, un grido d’aiuto che non deve restare inascoltato. Questa terra, bellissima, ha bisogno di tutti voi per non morire in mano a dei criminali.