Verso Samp – Toro: si torna alla difesa a tre, novità in vista

Sta rimbalzando da più parti la voce di come potrebbe essere già finito il tempo del 4-4-2 in casa Sampdoria: priva di anche solo un’ala in grado di saltare l’uomo, e soprattutto senza Krsticic e Costa squalificati, la Sampdoria dovrà scendere in campo con un nuovo scheramento anti-Toro, che sarà pronto con il coltello tra i denti a portare a casa la vittoria giocando su quel campo che non è più un fortino da un bel pezzo.

Per prima cosa, sembra ormai scontato il ritorno della linea a tre in difesa: Palombo sarà schierato quindi al centro del reparto arretrato, con Regini sulla sinistra e Gastaldello sulla destra. Questo pare proprio il terzetto più probabile, come suggerito anche dal Corriere Mercantile, senza dimenticarsi dello scalpitante Mustafi che ha ben figurato contro il Milan: in tal caso, Gastaldello verrebbe riposizionato al centro a scapito di Palombo e il tedesco giocherebbe sulla destra.

La vera novità sarebbe presentata dal tridente in attacco: secondo La Gazzetta dello Sport, sembra probabile lo schieramento di Wszolek (ancora una volta dal primo minuto) e Gabbiadini alle spalle del puntero centrale Nicola Pozzi, per presentarsi così a Marassi con un 3-4-2-1 tutto nuovo, pronto a prendere il Toro per le corna.

Tuttavia non è da escludere che si possa voler optare per una minore fisicità aggiungendo un pizzico di fantasia che non guasta mai, schierando Sansone al posto di Pozzi, dirottando così l’ex Bologna nel ruolo di punta centrale. A questo punto, il numero 11 blucerchiato si troverebbe a fare il terminale offensivo di un tridente ben assortito: da una parte il polacco, giocatore generoso di grande corsa e fatica, dall’altra un brevilineo scattante e pronto a portare scompiglio in area di rigore come l’ex Sassuolo.