Angelo Da Costa, il titolare che non ti aspetti

Neanche il tempo di rientrare dalla squalifica, che già dovrà tornare in campo. Angelo Da Costa, il portiere dei playoff, domani sarà titolare nella difficile gara contro la Fiorentina a causa del forfait di Romero per problemi di famiglia. Il brasiliano ha già calcato i campi di Serie A, purtroppo solo nella difficile stagione 2010/2011. Il primo portiere straniero della storia sampdoriana fa il suo esordio il massima serie il 24 ottobre 2010 in occasione di Inter Sampdoria, 1-1 il risultato finale. Fu proprio l’Angelo brasiliano, subentrato a Curci uscito per infortunio, a subire il goal del pareggio. Ma strappare punti a San Siro fa sempre piacere, per cui il suo presunto errore sulla rete di Eto’o passò quasi inosservato. 

Si arriva alla Coppa Italia, dove contro la solita Udinese viene schierato dal primo minuto. Si mise in mostra parando due rigori che valsero il passaggio del turno ai blucerchiati. In seguito, venne accantonato fino al derby di ritorno: i tifosi lo acclamarono a gran voce dopo gli ennesimi errori di un Curci sempre più insicuro, così da allora alla fine del campionato fu lui il titolare.

Testa china e lavorare, scende in cadetteria assieme ai blucerchiati e resta a fare il secondo di Romero, spesso via per gli impegni con la nazionale. Nonostante un avvio non particolarmente esaltante, riesce ad acquistare sempre più sicurezza tra i pali fino a raggiungere l’apice nel primo turno dei playoff, in cui disputò due partite eccezionali contro il Sassuolo che già pregustava la promozione. E fece anche capire che i rigori parati in Coppa Italia l’anno prima non furono un caso: rigore per gli emiliani, Sansone tira, Angelo para. Sarà ancora vivo nei più il ricordo della sua esultanza rabbiosa.

Domani tornerà finalmente a calcare il rettangolo verde da protagonista, dopo 3 mesi fuori per fatti ritenuti illeciti ai tempi di Ancona. La sua ultima partita in blucerchiato si concluse a rete inviolata: speriamo riprenda da dove aveva lasciato.